Istruzioni per il montaggio senza trapano ne chiodi!
Quante volte vi è capitato di sentire parlare di BOOSTER DRAFT e vi siete sentiti come Aldo quando si parlava di “cadrega”???
L’articolo di oggi vorrebbe schiarire un le idee a tutti coloro che ne avessero bisogno riguardo uno (se non IL) dei formati più affascinanti di Magic.
Come funziona in breve
Da 4 a 8 giocatori si siedono attorno ad un tavolo (chiamato POD) e  ognuno di loro riceve 3 buste di espansione. Al via ogni giocatore apre una delle sue buste, osserva le carte al suo interno, e ne sceglie una (si dice Pickare,dall’inglese to pick, prendere, scegliere) che andrà a fare parte del suo DRAFT pool. Ora ogni giocatore passa le restanti carte al suo vicino di sinistra e si ripete questo processo fintanto che si sono “DRAFTATE” tutte le carte.
Attenzione: la seconda busta verrà fatta girare in senso antiorario (verso destra)

1° SX   2° DX  3° SX
Ora che avete davanti a voi un numero di carte pari a 3 bustine, comincia la costruzione del mazzo che dovrà essere ALMENO (e sarebbe meglio al massimo) di 40 carte, terre comprese.
Analizziamo ora i momenti con qualche piccolo consiglio….

1 fase: il DRAFT
Sicuramente uno dei momenti chiave per un torneo di successo, qui decidiamo le sorti del nostro mazzo… INSOMMA, VIETATO SBAGLIARE!
COLORI
per un giocatore alle prime armi consigliamo di iniziare con mazzi di 2 colori (piuttosto con una o due carte del terzo). Perchè? Come ben sapete in Magic il mana è importantissimo per giocare le tue magie e creature; più colori giochi, più difficoltà avrai a trovare le terre giuste nel momento giusto.
Consiglio 1. Cercate di non prendere subito in 1° busta una carta con 2 o più colori, potrà mettervi in difficoltà se uno di questi (o entrambi) fossero stati scelti dal giocatore prima di voi: in questo caso prendereste le carte non scelte (valutate meno interessanti) da chi vi passa le carte  e fareste sicuramente un mazzo mediocre. Cercate invece di capire cosa i vicini vi stanno passando e non abbiate paura di cambiare colore anche al 3° o 4° pick, può succedere: se quel colore è “aperto” (lo stanno facendo in pochi al tavolo) ci saranno molte più carte disponibili e sicuramente alla fine del draft avrete un mazzo di qualità.
NON dimenticare di prendere 2 o 3 mana fixer (creature, artefatti o terre che possono fornire mana diverso da quello che  danno le terre base): possono aiutarti davvero molto.
CURVA DEL MANA
Un altro elemento fondamentale da non trascurare mentre scegliete le carte del vostro mazzo è la cosiddetta “CURVA”.
Cosa significa? Dovremo fare molta attenzione ai costi di lancio delle nostre creature/magie in modo da avere delle giocate possibili in OGNI turno di gioco. Mi spiego: se il nostro mazzo ha delle creature fortissime ma costano tutte 5/6/7 mana, probabilmente l’avversario avrà già preso il controllo del campo di battaglia nei primi turni e recuperare la partita potrebbe essere molto difficile o addirittura impossibile. Come dovrebbe essere una buona curva di mana?
Ipotizziamo di giocare 23 carte e 17 terre, la curva potrebbe essere questa (cc sta per costo di lancio)
cc  1       @@
cc  2       @@@@@
cc  3       @@@@@@@
cc  4       @@@@
cc  5       @@@
cc 6+      @@
le “@” stanno ad indicare il numero di carte consigliato per un buon bilanciamento del mazzo, ma attenzione, questa non è una regola o una legge sempre vera,è semplicemente un consiglio. A seconda delle carte che sceglierete e del tipo di mazzo che vorrete costruire, la curva cambierà. Come si fa a capire come? Giocando e provando.
2 fase: la DECK BUILDING (costruzione del mazzo)
Le scelte ormai le avete fatte, ma quali sono le migliori 23/24 carte da giocare?
CREATURE VS MAGIE
Un errore molto comune nel draft è quello di perdere il conto di quante creature si hanno a disposizione per montare il mazzo. Vi consigliamo di non scendere mai sotto le 14/15 creature per evitare di perdere il controllo del board, anche se nei mazzi molto aggressivi e con una curva di mana bassa, potreste arrivare anche a 18/19. Quindi attenzione a non farvi ingolosire da tutte le rimozioni (spacca o esilia creatura) che vi passano davanti, quelle certamente sono ottime, ma i danni vanno fatti con le creature, non dimenticatelo.
Regola: in tutti i formati LIMITED e dunque anche nel BOOSTER DRAFT, potete includere nel vostro mazzo qualsiasi numero di copie di una carta abbiate trovato nelle bustine (anchè 6… avete capito bene!)
LA MANABASE (terre e fixer)
OK, creature messe , magie messe, curva degna del miglior Valentino Rossi, è fatta. Un momento, quali terre devo mettere? E quante?
Uno dei momenti più delicati prima dell’inizio del vostro torneo sarà proprio quello in cui dovrete fare la famosa MANABASE! Ed è li che vorreste aver draftato un mazzo mono bianco per metterci 17 pianure e uscire a fumarvi una sigarettina, eh?
Il consiglio base che possiamo darvi è questo: dividete le carte per colore e contate quanti simboli di mana specifico di ogni colore avete.
Esempio:
Mazzo VERDE-ROSSO-BLU   (15 simboli foresta 12 simboli montagna 3 simboli isola)
Ora cercheremo di mettere le terre in PROPORZIONE (e qui si vede chi nelle ore di matematica si leggeva la gazzetta) a queste quantita’.
Matematicamente sarebbe: 5 foreste, 4 montagne e 1 isola, ma 10 terre sono pochine, aggiungiamone, cercando di rispettare questa proporzione, fino ad arrivare a 17.
Potrebbe essere una cosa del tipo 8 foreste 6 montagne 3 isole. Attenzione, non è sempre detto che funzioni così: date un’occhiata a quali sono le terre che vi permetteranno di avere più giocate nei primi turni (quindi drop a 1-2-3) e privilegiatele.

Chi  sarà il prossimo alunno a battere il maestro?
Vi aspettiamo da Robe da elfi per farvi conoscere questo splendido formato di Magic e saremo felici di supportarvi e dispensarvi consigli (esatto, come i vecchi che credono di sapere tutto ).

E qui in questa busta cosa scegliereste? commentate pure sulla pagina FB