Ecco il Quinto Capitolo dell’unico gioco che conta: tanto stark, tantiiiiiiiissimo Targa e un pò di Greyjoy. The SEVEN!
Arya Stark
Davide “Phenu” Fenu: 4/5 la carta di suo è ovviamente incredibile. Mi sento di abbassarle il voto perchè è abbastanza ingiocabile in Stark, dove vuoi mettere dei manzi enormi e fare fama, non potere salvare da Varys/Morghulis è una sfiga troppo grande e se la gioca molto con l’altra Arya, ovviamente CORE. D’altra parte è una carta FORTISSIMA nel banner wolf, casate che vogliono resettare il tavolo possono facilmente rinunciare alla vecchia “ragazza” con furtività e pelle incorporata, per questo missile che “potrebbe” mettere in ginocchio Tyrell [Mace-Hightower] e dare un bel calcione a Greyjoy [come se ce ne fosse bisogno]. In poche parole una gran carta, design davvero interessante, ma, per attinenza alla storia, il fatto che non sia fedele la rende una carta più da banner che da Stark. Peccato. IN GUARDIA!

Io Sono Nessuno
D. 4/5:Premetto che è la mia carta preferita dell’espansione, andiamo a vedere cosa fa, perchè genera un pò confusione. Scegli un personaggio con costo 3 o meno. Diciamo Arya, quella di sopra, così è più pratico. Perde le Affiliazioni di fazione (non è più stark, nè fedele), perde i tratti (ma non le abilità, non è più lady). Guadagna Intuizione, Furtività e non china per attaccare. “Io Sono Nessuno” è una carta aggressiva che permette di pescare 2 al giocatore Stark (è probabile che con una furtività a sorpresa vinceremo 2 sfide), aggiungo che rende INTERESSANTE il mazzo brotherhood (che giocherò al Tigella e forse all’Europeo). Insomma, una bella carta, forse anche per Strak/X, ma su quello non mi sbilancio, sono abbastanza sicuro che toccherà i tavoli. ODISSEO

Profuga di Alto Giardino
D. 2/5: beh, una roba di cui non si sente molto il bisogno. Diciamo che non essendo fedele non trova proprio scopo nei mazzi, sarebbe stata una carta interessante per “Breaking Ties”, ma così è un personaggio senza nè arte nè parte. A CASA LORO.

Regina di Arbor
D. 2/5 : è una carta che si fa pagare il giusto per quello che fa, ma la trovo più debole del Padiglione di Renly. Il fatto che la sua abilità non possa essere giocata senza un personaggio non Tyrell, non la rende versatile come vorremmo: vedremo, ma secondo me vedremo poco. BAGNAROLA

Manifredde
D. 4/5:Non so valutarlo. Normalmente negli altri giochi di carte una carta del genere è una carta forte, credo che nel trono di Spade, l’impatto sia diverso e credo costi troppo per essere la carta che è. Rimane comunque un bel manzo con, purtroppo, una sola icona, cosa della quale non c’è da andare fieri. A suo favore dico che una delle carte con cui bisogna avere a che fare in questo momento è Mace Tyrell, questo gli stacca una pelle (direi che può essere salvato), rendendolo vulnerabile al valar, o permette di rallentarne l’avanzata se il bel ricciolo Tyrell ha solo una guardia del corpo. Insomma, il fatto che non sia fedele lo rende giocabile in diverse condizioni, in più può rimuovere dal gioco nostri personaggi con abilità di entrata in gioco, ripetendone gli effetti. Diciamo, da esplorare. MANIFREDDE/CUORECALDO

Baia delle Foche
D. 1/5: “un pò di foca qui?”. Penso che l’unica commento divertente che si possa fare su questa carta sia un gioco di parole sul suo nome, il resto è un pò un disastro. La carta di suo rialza un personaggio che abbiamo rubato all’avversario con i mille effetti NW che ne prendono il controllo. La cosa peggiore di una carta così è che sia UNICA. i designer odiano le foche. Bah… MANCO PER SBAGLIO

Uomini del Re
D. 1/5: Mi rendo conto di non essere molto vario nei voti, ma FFG non mi aiuta per nulla. Un drop a 4 FOR 2 deve essere davvero DISASTROSO, gli “Uomini del Re” non lo sono per nulla. Non riesco a trovargli uno scopo se non quello di non far rialzare un Randyll chinato in fase di schieramento. per me sono abbastanza un NO, in più sono “i sette” un tratto del quale i Baratheon non sentivano la mancanza. Bah, per me è un grande no. TUTTI GLI UOMINI DEL DEFICIENTE

Sacrificio al Dio Rosso
D. 2/5: Voglio stupirvi, le darei un voto ancora migliore, ma ho paura di essere preso in giro:0) La carta fa svantaggio sul tavolo, ma permette di sacrificarsi Selyse Baratheon per prenderne un’altra copia e addormentare la partita da qui all’eternità, non una cosa debole, su! Fa sacrificare una Melisandre con il latte di papavero per prenderne una nuovo “latticino FREE”… insomma, è una cosa che mi stuzzica, forse si troverà anche un senso ad avere dei personaggi nella pila degli scarti (per ora mi viene in mente solo Flea, ma non è la cosa più efficace, credo. Un costo 3 per prendere un costo 3, mah). STUZZICANTE.

Informatrice di Cersei
D. 3/5 Appena ho letto questa carta ho montato un  Lannister a spie. Sembra che vi stia prendendo in giro, lo capisco, ma è vero. Oltre al fatto che dovrei farmi venire idee più furbe in testa, la carta di suo è interessante, per essere veramente bella sarebbe dovuta essere fedele, attivando Breaking Ties, così non supera il 3, a mio avviso. La sua forza è quella dimettere le monete sui “Fratelli Supplicanti” e ricaricarli o dare un senso a quelli schierati in SET UP, in più l’abilità pesco-scarto attiva immediatamente “Flea Bottom” facendo addirittura vantaggio con “Mastino” (scarto mastino, flea su di lui, vinco la sfida, torna in mano). LUCE IN FONDO AL TUNNEL

Ser Pounce
D. 1/5: la prima cosa che mi viene in mente è che mi fa ridere, mi fa super ridere. Mi fan ridere anche i tratti “cavaliere. Gatto.”. La carta se non avesse le limitazioni che ha sarebbe bella, purtroppo le prime due righe rovinano Ser Gatto. Peccato. Personaggi unici con costo stampato 3 o meno si trovano praticamente solo in stark, e non vedo banner lion giocabili. Di suo ovviamente l’icona intrigo e non chinare è roba forte, ma purtroppo le carte non sono fatte di soli sogni, tante volte sono incubi. RISATA ISTERICA.

Tarle il Tre-Volte-Annegato
D. 4/5: Tarle è il pezzo che mancava ai “Dio Abissale” per poter essere un mazzo vero e proprio. Il profilo è abbastanza standard CC5 FOR 4 due icone, insomma, non ti si regala nulla. Scavando un pò si trova che il personaggio è anche “Uomo di Ferro” (volgarmente chiamati uomini di Fenu), che gli permette di essere rianimato da “Aeron capelli bagnati” (CORE) ed è FEDELE, caratteristica davvero importante in questi tempi oscuri di “Legami Infranti”. L’abilità è chiaramente FORTISSIMA, appunto tassello mancante del mazzo “Dio Abissale-Costole di Nagga”, possiamo fare punti, e parecchi, in schieramento. La cosa che mi piace di più è la possibilità di aprire a nuovi archetipi, apprezzo davvero la direzione dei greyjoy. NOME IN CODICE “IL CAMERIERE”

Immolato al Dio Abissale
D. 4/5: la carta è finta, in realtà dice: paga X monete, peschi x-1 carte. Praticamente sposta un personaggio dalla tua mano ai morti (che con il “3 volte annegato” sono la stessa cosa) e ti permette di pescare carte pari al costo. E’ innegabilmente una carta ben pensata, forte e bilanciata, le restrizioni ci sono ed è FONDAMENTALE per l’archetipo Dio Abissale. Ero un pò scettico, ma dopo averla vista giocare posso dire che l’impatto è davvero forte. 3x necessario in tutti i mazzi Drowned. PRIMA TI AFFOGO E POI TI RI-PESCO.

Daenerys Targaryen
D. 5/5: Non si discute, la carta è forte e lo si vede lontano un miglio, non ha bisogno di presentazioni, se n’è parlato molto, come tutte le carte uniche deve reggere il confronto con la precedente. Il paragone lo regge egregiamente, costa 2 soldi in meno e ha due abilità di impatto, la prima, quella di non essere bruciabile la rende MOLTO forte nei mirror, la seconda fa cambiare la costruzione dei mazzi Targaryen per ottimizzare questo nuovo burn effect. Rispetto la precedente perde Intuizione (cosa che ha davvero un impatto in un mazzo che fatica a pescare e usa parecchie carte per fare controllo sul tavolo). Non è “Nata dalla Tempesta”, ma sicuramente ve ne sarete accorti, i draghi non le danno le abilità che davano alla gemella a CC7, altra cosa non da poco perdere “fama” da Drogon e “Rialzala” da Rhaegal, al calderone aggiungo che un drop a FOR 3 fa più fatica a vincere le sfide, rendendo la strategia Targa un pò più lunga. La carta da più varietà alle strategie di casata, son contento. BURN BABY BURN

Mhysa
D. 1/5: I targaryen hanno tutte queste aggiunte che fanno cose strane, costano tanto e non si capisce che genere di Voltron (personaggio pieno di aggiunte come il mitico robot, paladino del bene, terrore del male) vogliano fare. Questa aggiunta non è da meno, sembra dover andare per forza su Daenerys ma la non fedeltà apre ad un mazzo lady di altre casate (un pò estremo), diciamo che non credo ci sia ancora una lady che valga la pena essere pompata così, forse giusto “Brienne” o “Maergery”, ma… dai diciamocelo, fa cagare. MISHA, CHE NATASHA COCCOLI, MISHA…. SOFFICE ED ELASTICO, MISHA

Cavaliere di Casa Yronwood
D. 3/5: Voi direte ” cacchio l’ennesimo drop a FOR 2 CC4, che super cesso”. Purtroppo l’abilità lo rende impossibile da bilanciare, se fosse costato 3 sarebbe stato sotto “Flea Bottom”, impensabile, se avesse avuto FOR3 sarebbe stato troppo forte: posso accettare questa scelta di design verso il basso. La carta è un altro cavaliere Martell, vediamo se uscirà un’agenda cavalieri, forse sarà interessante, per adesso direi che le carte Martell sono di un power level troppo alto, non troverà molti tavoli. SCARTISMO SCARTATO

Patto Segreto
D. 2/5: per il multiplayer non mi sbilancio, ne so poco, davvero poco. Per la giostra, credo che la carta sia interessante, costa 2, da fama ad un non Martell, probabilmente è meglio giocarlo sui propri personaggi, ma la restrizione non lo rende versabilissimo, se non in un banner. Sono perplesso, ma in un brotherhood diventa piccante. Non riesco a condannarla, l’aspetto “un pezzo non mi attacca”, tuttavia, non mi piace, è un “Vile” con una giga sfiga. BARABBA

Alto Passero
D. 3/5: bah, a me fanno sanguinare gli occhi i drop CC5 FOR3, devono avere delle abilità fortissime, questo mi sembra una carta più da Rookery che da formato normale. Insomma, l’abilità è forte contro alcuni mazzi, insegna l’umiltà, ma contro altri, mi spiace ma è troppo debole per toccare il tavolo. Il tratto “i sette” lo rende interessante, ma per il resto mi chiedo quale mazzo se lo possa permettere. Staremo a vedere. IL GIOVANE BERGOGLIO.

Il Canto dei Sette
D. 2/5: la prima cosa da dire è che ha un disegno stupendo, mi ricorda tantissimo Mucha, che è uno stile che adoro. La seconda cosa è che è una canzone, ottima per attivare “Tom Settecorrenti” e i bardi Tyrell. La terza cosa è che l’effetto è davvero forte, rubare due poteri è un delta davvero significativo nella partita. Vogliamo però dire che la restrizione di DOVER AVERE un “i sette” in gioco è una SFIGA FOTONICA rendendo questa carta pressochè ingiocabile in questo momento? PURTROPPO.

Credo Militante
D. 2/5: L’agenda ha una limitazione davvero impegnativa, l’abilità è molto forte, ma per ora “i sette” sono un tratto non così comune come vorremmo, in più i tuoi personaggi con fama non funzionano, eh, davvero schiacciante. La sua reazione è interessante, rubare un potere durante una sfida è molto forte, funziona sia in attacco che in difesa, quindi bene, chiede la carta casa, escludendo molte carte dal pool delle giocabili. Insomma questa agenda è un grosso punto di domanda, gli stark sono gli unici con 3 personaggi di questo credo, Catelyn, il prete che sconta i personaggi scartando i poteri e la Septa, mi sembra manchi qualche pezzo, vedremo. CREDO SPERANZOSO.

Reclamato dal Credo
D. 4/5: Davvero una bella carta per i mazzi aggressivi che non hanno tanta voce in questi tempi. Il valore oro 6 la rende praticamente una trama da economia con un effetto forte e conservativo per personaggi con Fama che accumulano poteri. L’iniziativa 3 è buona facendoti stare sopra le principali plot giocate in questo periodo, ma soprattutto permettendoti di vincere contro “Valar Morghulis” recuperando tutto il valore accumulato nella partita e che sarebbe stato buttato nel cesso. Perde, invece, contro Doheris e Marcia, ma obbliga il nostro avversario ad andare primo, cosa non sempre vantaggiosa per i controlli (“Ward”, “Melisandre”, “Selyse”, “Feudi Dorniani” perdono d’efficacia). L’hand size 4 è chiaramente punitiva, insomma, ti conviene giocare le carte che hai in mano con sti soldi perchè probabilmente le butterai, ma del resto, se il nostro mazzo è aggressivo, non sarai gonfio di risorse. A suo favore c’è anche il fatto di attivare gli “Ammazza Corvi” praticamente sempre. Un Must in Brotherhood. I’M A BELIEVER

Nostra signora FFG ci regala un chapter sicuramente di impatto, con alcune carte davvero forti e alcune monnezze fotoniche. Personalmente apprezzo la direzione GJ, i ragazzi della piovra hanno una nuova strategia in casata davvero interessante, sfortunatamente un pò poco partecipativa, A.K.A. “ce ne stiamo a casa nostra e facciamo i punti”. I Tirell e Baratheon non hanno ricevuto nulla a mio parere, ci fosse stato un biglietto del pullman usato, sarebbe stata la stessa cosa, benchè l’informatrice lannister sia una delle carte più belle delle ultime espansioni per i leoni di Castelgranito, c’è ancora troppo poco materiale, ma provatela, non rimarrete delusi [dai, però, SER GATTO!!!]. L’espansione ha tra le sue fila “Arya”, “Daenerys” e “Manifredde”, tre personaggi che faranno parlare. Cosa mi auguro dal futuro? Più carte che permettano il ritorno di mazzi che fanno sfide, la superiorità Targa e Tyrell è schiacciante, davanti ai quali solo Martell può dire la propria. Il gioco ha bisogno di rinfrescarsi.
Ci Vediamo al Tigella, poi al “Late Summer Feast” [torneo in piscina a giugno-luglio] e poi a dicembre al “Winter Festival” [8-9 Dicembre].

A Presto
Davide, Tronista di Robe da Elfi