Ciao a tutti! Sono Alberto del meta di Cuneo, ma sono noto ai più come Bepo.
Mi è stato chiesto di scrivere un articolo sui Targaryen, in particolare riguardo alla ventata di novità che hanno portato le ultime due carte uscite nel chapter “Viaggio a Vecchia Città”, Consumato dalle fiamme e Corvi della Tempesta.

Queste carte richiamano la tematica loyal del cosidetto “burn”, cioè l’associazione dell’effetto “ucciso se la forza è pari a 0” con una contemporanea riduzione di questa forza. La caratteristica che dà potenza a questa meccanica è che un effetto di salvataggio dall’uccisione non ripristina la forza del personaggio, quindi, a meno che questo “SAVE” non aumenti anche la forza di un importo tale da riportarla in attivo, allora il povero bruciato non potrà essere salvato. Inoltre, cosa forse ancora più potente, buona parte di questi effetti non sono reazioni alla vittoria della sfida (come ad esempio Ghiaccio, Roose Bolton, Put to the Sword, ecc ecc…) ma sono azioni che possono essere prese anche durante una sfida determinando poi effetti a catena catastrofici per l’avversario.
Questa meccanica, avendo un livello di potere decisamente elevato, è stata bilanciata (o perlomeno hanno provato a farlo) da costi elevati e limiti alle carte che applicano l’effetto terminale (vedi dracarys che ti richiede di inginocchiare un tipo di personaggio ben specifico oltre al costo normale e bersaglia solo personaggi partecipanti).
Riflettendo sulle caratteristiche di queste carte, ho deciso di montare un mazzo “leggero”, che cioè potesse permettersi di spendere le proprie energie per sfruttare questa meccanica agevolmente e evitando di inserire nel mazzo carte pesanti o troppo rischiose (vedi Astapor che contro GJ è nella maggior parte neutralizzata ad un costo irrisorio rispetto a quello speso per scenderla).
Così ho partorito la seguente lista con cui poi sono riuscito a vincere il local a Pinerolo di domenica scorsa pur non brillando nella svizzera:
Plots:
1x Nothing Burns Like Cold
1x Counting Coppers (Core Set)
1x Marched to the Wall (Core Set)
1x Varys’s Riddle (Across the Seven Kingdoms)
1x Valar Morghulis (There Is My Claim)
1x Retaliation (Watchers on the Wall)
1x Besieged (House of Thorns)
Characters
3x Daenerys Targaryen (Core Set)
2x Drogon (Core Set)
3x Khal Drogo (Core Set)
3x Rhaegal (Core Set)
2x Ser Jorah Mormont (Core Set)
3x Viserion (Core Set)
2x Viserys Targaryen (Core Set)
3x Targaryen Loyalist (Core Set)
1x Doreah (Called to Arms)
1x Quaithe of the Shadow (Tyrion’s Chain)
3x Second Sons (Guarding the Realm)
1x Strong Belwas (The Red Wedding)
3x Freedmen (The Brotherhood Without Banners)
2x Stormcrows (Journey to Oldtown)
2x Qotho (House of Thorns)

Locations
3x The Roseroad (Core Set)
3x Illyrio’s Estate (Core Set)
2x Shadowblack Lane (The Road to Winterfell)
1x Isle of Ravens (There Is My Claim)
3x Slaver’s Bay Port (All Men Are Fools)
2x Flea Bottom (Oberyn’s Revenge)
2x Plaza of Pride (Watchers on the Wall)
Events
2x The Hand’s Judgment (Core Set)
3x Dracarys! (Core Set)
2x Fire and Blood (Core Set)
1x A Dragon Is No Slave (Guarding the Realm)
2x Consuming Flames (Journey to Oldtown)

Come vedete i costi di personaggi e location sono irrisori: location non economiche solo a costo 1 e personaggi da pagare più di tre monete limitati a 3x Daenerys e 3X Khal.
Le scelte un po’ “anomale” rispetto alla lista classica di un targa sono le seguenti:
• Nothing Burns Like Cold: scelta apparentemente azzardata ma giustificata dall’assenza totale di attachment e di location a costo alto. L’unico rischio è quello di scartarsi Flea, ma arrivare senza altre location alla settima plot mi sembra un’eventualità poco probabile. Al torneo ha fatto disastri, ci ho scartato un Hightower setuppata, ma anche un Trono di Spade+ Congelato su Flea scartandomi solo una Plaza of Pride;
• Shadowblack Lane: carta importantissima del mio mazzo, mi è sempre piaciuta molto come carta perchè tutorare in 10 carte mi sembra davvero forte per una carta a costo uno, specie se ti affidi così tanto agli eventi che hai nel mazzo;
• Isola dei Corvi: in 1x per counterare il Flea avversario o rimischiarsi gli eventi da tutorare con Shadowblack Lane;
• Breve cenno anche alle due carte nuove: gli Stormcrows come drop a costo 2 mi sono piaciuti e molto, anche con Flea, fanno il loro sporco lavoro e minacciano cose molto brutte. Di solito li ho sempre giocati con una moneta. Consuming Flames è forte, ha un costo veramente elevatissimo ma togliere un pezzo all’altro lo ripaga pienamente.
• Nessuna plot di economia: uno dei punti di forza del mazzo, non avendo plot di economia non ho aperture forzate, posso gestire la partita come preferisco e se non vedo economia non è un dramma visti i costi così bassi, anche grazie a Fealty che ha un ruolo chiave nel sostenere il mazzo. Inoltre questo mi permette di avere tutte le plot con un effetto per essere più versatile;
• Liberti: li ho messi per ultimi perché in realtà non sono una vera e propria novità nei mazzi targa che si usano al momento, li ho visti in diverse build, però li ho citati per convincere chi ancora non li gioca. Sono forti, con la minaccia del burn e metà dei personaggi che devono stare in piedi, vuoi per minacciare il dracarys, vuoi per dare il -1 STR a tutti, loro ti vincono le sfide, ti permettono una marcia gratuita e ti “restituiscono” le carte che scarti per i numerosi effetti che te lo richiedono. OP.

Concludo con i punti di debolezza del mazzo che sono principalmente due: la Prima Neve dell’Inverno, a cui il mazzo è particolarmente sensibile anche se Qotho o Flea possono tranquillamente rimediare e volgere la plot a tuo favore.
Il secondo è Trys Botley: se c’è anche solo una Iron Mines o una copia non c’è niente da fare ragazzi, avete perso in un modo orribile e vi demolirà il mazzo turno dopo turno. Non ci sono rimedi per arginarlo in un targa (forse Dohaeris lo mette un po’ in difficoltà?) e avete perso, mi dispiace.

Alberto