Ciao,
la maggior parte di voi mi conosce come Axxo. Sono alto, biondo e con gli occhi azzurri. Siete confusi vero?
Mi hanno chiesto di scrivere un articolo sul mazzo che ho giocato al Torneo Locale di Milano però credetemi, nonso proprio da dove cominciare. Ma visto che sta pagina in un modo o nell’altro la devo riempire, proviamoci.
Quando è uscita la Strategia de “La Casa con la Porta Rossa”, il giocatore nostalgico che è in me sapeva di volerla giocare. Nella precedente edizione ti permetteva di buildare mazzi veramente forti ed allo stesso tempo divertenti. Dopo varie settimane di testing, con mazzi più o meno performanti, uno dei mazzi che mi ha dato più soddisfazioni è Tyrell con Bitterbridge Encampment. L’accampamento svolge bene il compito di motore del mazzo anche grazie alle carte “equilibrate” [risate] che hanno accompagnato le ultime uscite Tyrell. Ma cosa fa questa location? E’ molto semplice: quando viene rivelata una carta trama Estate, inginocchi per far mettere ad ogni giocatore in gioco un personaggio dalla mano.
Certo, anche l’avversario ha la possibilità di mettere in gioco un toro mastodontico, quindi, come vincere la partita?
Due carte su tutte fanno la differenza, Mace Tyrell e The Hightower. Prese singolarmente queste due carte sono “buone” ma insieme sono una bomba! La facilità con cui Mace macina punti suona come una sentenza, Hightower dal canto suo ti permette di pescare carte come se non ci fosse un domani. Ser Robar Royce e Oldtown sono due carte che velocizzano il prendere punti con il minimo sforzo. Grazie a queste quattro carte, puoi facilmente fare 9 punti in un turno senza nemmeno dover fare una sfida, non il massimo del divertimento per qualcuno. Senza dimenticare la quantità di mucche presenti nel mazzo che possono diventare ingestibili per un avversario anche grazie al numero esagerato di personaggi con Fama. Mi sembra di farla troppo facile, tante cose possono andare storte durante una partita, da qui comincio il mio piccolo report del torneo.
Turno 1. Marco Zezza – Night’s Watch Banner of the Wolf (W) Mazzo che nonda alcun problema a parte i Frozen Solid. Puntualmente ne arriva uno di primo turno, lo spacco di secondo turno con Confisca ma Marco ha in mano il secondo e Bitterbridge rimane bianco per il resto della partita, tuttavia, i suoi personaggi non sono all’altezza dei miei. Riesco a vedere un paio di terre di economia e grazie alla doppia Trade Routes schiero personaggi con fama e chiudo al quinto turno.
Turno 2. Andrei Potop – Martell Banner of the Wolf (W) Lui parte fortissimo con Ramsay Snow e mi costringe a sacrificare i personaggi messi in gioco con Bitterbridge, primi tre turni sono un dominio da parte sua. E’ sfortunato a non vedere Frozen Solid, in schieramento decido di giocare Mace Tyrell. Le sfide diventano obsolete e mi limito a difendere, Andrei arriva ad 11 poteri ma Mace comincia ad accumulare poteri senza freni, non riesce a fermarlo. Il verdetto finale? Mace Tyrell 12 poteri, carta fazione 3.
Turno 3. Nimer – Targaryen HRD Plaza of Punishment (W) Conosco bene il suo mazzo perchè giochiamo spesso. Setuppo Hightower ma decido di tenermi la copia in mano perchè so che gioca Nothing Burns Like the Cold, ma a mia sorpresa gira Coppers. Tengo bene il board per qualche turno grazie anche a tre Nightmares ma finiti questi ultimi comincio a subire Plaza + A dragon is no slave. Partita che arriva allo scadere del tempo con poteri pari ma perdo avendo meno carte di lui nel mazzo. Nasce poi una discussione su il turno precedente, dopo qualche scambio Nimer decide di concedere. Non essendo stato nulla di grave dico che non fa nulla e che la vittoria spetta a lui, ma insiste nel voler concedere e mi porto a casa 5 punti.
Turno 4. Nicolò Mondonico – Lannister Lord of the Crossing (W) Setuppo male, mono Rattleshirt’s Raider. Non vedo terre per tre turni e sono costretto ad usare Bitterbridge facendo un favore al mio avversario che mette giù Tywin, Cersei e Jaime. Ho in gioco Mace ma non riesco a fargli prendere poteri, alla fine del terzo turno il mio avversario è a quota 11. Il quarto giro Wardens of the South per cercare di portare a casa le sfide in difesa e ci riesco anche grazie a Randyll Tarly. Vedo anche Hightower e comincio a prendere poteri con Mace, alla fine del turno siamo 13 a 8 per lui. Quinto turno abbiamo tutti e due il board pieno di personaggi ma i miei sono più grossi dei suoi. Prima di arrivare alla fase sfide faccio altri quattro poteri con Mace, il mio avversario fa due conti e capisce che il -1 della prima sfida della sua strategia lo porta alla sconfitta.
Turno 5. Davide Lo Monaco – Targaryen Fealty (W) Partita difficilissima. Parte fortissimo con Daenerys ed i draghi, Astapor e Corona D’oro su Margaery duplicata. Un TLG+Varys mi permette di rifiatare e vedo pure Hightower e Oldtown ma sono sfortunato nelle pescate, mentre lui in pochi turni con intrigo mi scarta tre volte Mace. Arriviamo alla fine della settima plot che siamo 9 a 8 per lui. Forte di avere Randyll Tarly in gioco decido di rivelare Wardens per la seconda volta e si rivela decisiva. Faccio punto con Ser Robar Royce in trama, vinco tre sfide con fama, domino e faccio il quindicesimo di Oldtown.
Top 8. Fasullo Martell Banner of the Stag (W) Partita che si rivela più semplice del previsto. Mace, Robar e Hightower già di primo turno. Nonostante un TLG+Varys in dominance di secondo turno, riesco a salvare Mace e Robar con i duplicati. Arrivo in fase sfida del terzo turno che sono a 12 poteri. Mi mette pressione giocando Varys e Jaqen ma gioco bene le mie carte e riesco a chiudere grazie a due personaggi con Fama.
Top 4. Nimer Targaryen HRD Plaza of Punishment (L) Setup con Hightower ma Nimer non commette l’errore della partita precendete e me lo spacca subito con Nothing Burns Like the Cold, la partita finisce praticamente lì. Con Bitterbridge mette in gioco Daenerys e schiera Astapor, avendo in gioco Margaery provo a forzarlo ad uccidermi un Lord per cercarmi Varys ma non abbocca. La fase sfide è un dominio da parte sua ma cerco lo stesso di tenere duro. Continuo a non vedere economia, due Pleasure Barge non mi aiutano molto e dopo il suo Valar, con zero personaggi da poter schierare, concedo.
Concludo dicendo un paio di cose sulla lista da me giocata ed in generale sul mazzo.
“The Last of the Giants” buona carta per alcuni motivi: -ti concentri a giocare(con Bitterbridge) ed a schierare personaggi Tyrell in modo da triggerare Mace e Hightower
-hanno l’effetto sorpresa in fase sfida
-se hai Margaery, ti uccidi il Lord/King e vai subito a cercare Mace
Doppia Trade Routes perchè è la carta trama più insensata del momento e cali mucche con facilità. Targaryen e Greyjoy sono i match up peggiori. Ho patito la mancanza di carte come Growing Strong o Horn Hill, che potevano darmi una mano in sfida.
E’ tutto. Baciamo le mani. Axxo
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