Il corridoio si divideva in due al fondo delle scale. L’umidità e il buio rendevano l’ambiente piuttosto sinistro. L’odore di pericolo solleticava il naso del grosso guerriero che si muoveva nervoso davanti al gruppo di avventurieri.

Il mago sfogliava incerto un vecchio tomo polveroso alla ricerca dell’incantesimo giusto.

“Potresti come minimo mettere un segnalibro, che ne so, potrebbe aiutarti, magari un indice. Non saremmo tutti qui ad aspettare te”. Il paladino devoto alla folgore di Neon sbuffava impaziente mentre era intento alla sua consueta giaculatoria.

“Qualcuno ha visto Calimero ?”

Si guardarono tutti con fare interrogativo.

“Di quel mariuolo non ci si può fidare ve l’ho sempre detto. Sarà ritornato indietro, ci avrà lasciato qui ritornando in superfice.”

“Eccolo !” Salabin, il mago, aveva urlato con entusiasmo.

“L’ho trovato finalmente, sapevo di averlo scritto qui, era solo questione di tempo.” Articolò movimenti circolari ed espresse la formula arcana.

“Avevo dimenticato quanta luce c’è nel mondo, fino a quando non me l’hai donata” (1*)

Un globo di luce si espanse dinanzi al mago che lo alzò sopra di sé illuminando il corridoio tutto intorno. Fu a quel punto che videro spuntare il piccolo halfling, sudato e trafelato.

“Credo sia meglio sloggiare di qui”

Grondo il massiccio guerriero squadrò d

all’alto il piccolo uomo.

“Cosa intendi dire fagotto ?”

Il ladro si voltò verso il lungo corridoio e deglutì rumorosamente

“Ecco, sono andato avanti in esplorazione visto che non riuscivate a decidervi e il mago non trovava le sue cose nel librone.”

“Ordunque dicci cosa è successo !”

Osram il chierico della luce strattonò il piccolo Calimero

“Eh si dunque sono entrato in una stanza ed ho trovato delle cose”

“Delle cose cosa per la luce di Neon ?”

Il Ladro tirò fuori una corona d’oro e delle gemme luccicanti. Il guerriero deglutì pesantemente. Un ruggito sordo e minaccioso si fece sentire dal fondo del corridoio.

“E chi c’era in quella stanza con te ?”

Il Ladro iniziò ad allontanarsi.

“Giuro che non lo sapevo, sembrava dormisse. Io ho fatto piano piano ma poi sono cadute delle cose e sono scappato”. 

Il cono di fuoco illuminò tutto il corridoio e il Drago venne avanti rugge

ndo “insulsi omuncoli che osano prendere il tesoro di Smingo ! Dovete morire immantinente”

Gli eroi iniziarono a correre per raggiungere le scale.

Il mago, più lento di tutti, iniziò a sventolarsi la lunga veste che aveva preso fuoco.

 “Doveva essere una comoda passeggiata mi avevate detto. Io non ho più l’età per queste cose”

Osram il chierico della luce correva e gridava sfiatato

“Mai più con un gruppo di miscredenti, mai più”

Il drago intanto iniziava a divertirsi

Sei pronto ad esplorare sotterranei polverosi e stanze piene di tesori ? Vuoi guidare il tuo avventuriero per sconfiggere l’ennesimo mostro che si nasconde nel buio delle segrete del castello di Magoria ?

Abbiamo quello che fa per te !

Old School Essential riprende i fasti della vecchia scuola del gioco di ruolo per regalarti un prodotto rivisto e riordinato in comodi manuali pronti per iniziare a giocare.

OSE there’s no school like the old school 

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Rocknrolla Old school Quote

(1*) La frase usata dal mago per l’incantesimo di luce è di Ursula K. Le Guin famosa scrittrice autrice de La saga di Terramare. Se sei un appassionato di fantasy come lo siamo noi e non l’hai ancora letta ti consigliamo di rimediare.